| Nome pg: Steve Curtis Cos'è successo in questi anni: Appena è finito il liceo Steve riceve una borsa di studio per giocare in una squadra al college, andando così a realizzare il suo più grande sogno... ma in realtà questo suo sogno non potrà mai realizzarsi... Venendo da una famiglia povera, e la madre non avendo i soldi necessari per mantenerlo nei suoi studi, Steve è costretto a rinunciare ai suoi sogni, mettendo ancora una volta se stesso da parte per aiutare la sua famiglia... Ma non c'era alcun rancore in questa decisione.... non avrebbe mai potuto avercela con chi lo aveva cresciuto con tanti sacrifici, con chi aveva sempre messo in secondo piano dei semplici e banali vezzi come un vestito nuovo, solo per regalare al figlio un pallone da basket nuovo... Doveva però trovarsi un lavoro, perchè la madre da sola non riusciva a pagare tutte e bollette, e così prese la decisione di andarsene.... uno zio aveva un'officina e gli offrì un piccolo lavoro.... Prese la palla al balzo (giusto per rimanere nel gergo sportivo), e senza pensarci su decise di lasciare una città che ormai gli stava stretta.... Si nascose dietro un dito, facendo figurare la sua scelta come l'unica possibilità per aiutare la sua famiglia.... ma lui in cuor suo sapeva bene che non era così.... sapeva benissimo che il motivo principale era LEI.... la donna che gli spezzò letteralmente il cuore.... Al matrimonio di Jess e Serena andò con Ade, la ragazza incinta che gli aveva rubato il cuore fin da quando erano bambini... Lei aspettava un figlio da un altro, da Cris, per il quale Steve non aveva mai avuto una grande simpatia, una simpatia che non migliorò dopo la scoperta che lui fosse il padre del bambino di Ade.... Ade fu costretta a fare una scelta, una scelta che non poteva più aspettare.... Con grande sorpresa, ma anche speranza, lei scelse Steve, e lui era letteralmente al settimo cielo.... Quel giorno al campetto era la persona più felice del mondo... Era disposto a crescere il figlio/a di un altro come se fosse suo, sarebbe stato disposto a fare qualunque cosa, e lo avrebbe fatto solo per LEI.... ma in cuor suo sapeva bene che quella non era la scelta giusta... per nessuno dei tre.... sapeva bene che la sua era stata una scelta di testa piuttosto che di cuore.... e i fatti non fecero altro che testimoniare la sua tesi... Nonostante la sua scelta, non faceva altro che pensare e nominare Chris, e ormai anche quel briciolo di amore che stavano cercando di costruire, stava pian piano svanendo, anche se entrambi facevano finta di niente... Finchè al matrimonio dei Jerena, Steve si rese conto di cos'era il vero amore.... quello in grado di rapirti, in grado di farti provare un continuo senso di felicità, sempre e comunque, quello in grado di consumarti, ma in senso buono.... L'amore che legava Steve ed Ade non aveva niente di tutto questo.... O meglio, era un amore che li consumava, ma lo faceva letteralmente.... e questo non era certo il grande amore... Fu questa la ragione per cui Steve fece un ultimatum alla "sua" bella brunetta.... e quelle parole continuarono a vagargli nella mente per parecchio tempo.... "ade.... promettimi che ora, nonostante le mie parole rimarrai così, come se stessimo parlando del tempo, ok? so che mi conosci come nessun altro, e so che senti la mia mano tremare appena sul tuo fianco.... ma forse c'è una cosa che tu non sai..... io ti amo.... non lo vedi? non lo capisci? sei l'amore della mia vita, e non ti vorrei mai lasciare.... ma tu mi lasci continuamente, te ne vai come vuoi, quando vuoi, e non lo fai con tutti... non lo fai con i tuoi amici, con chris, ma solo con me.... ho sbagliato tempo fa a metterti di fronte a una scelta.... ti ho fatto pressioni, delle pressioni che non meritavi.... ero disposto a fare qualunque cosa pur di starti vicino, ma tu mi allontanavi continuamente, ma eri attratta da un'altra parte.... non starò qui a chiederti di scegliere me.... non ti chiederò di farlo, nè tantomeno ti dirò che è la scelta migliore da fare..... ti lascio libera.... quindi voglio chiederti, se non vedi un futuro per noi, se non sei coinvolta, ti prego lasciami.... perchè io non ce la faccio.... metti fine al mio dolore..... Dopo quelle parole i due non si parlarono e videro più.... Lei disse di sentirsi confusa, e decise di prendersi del tempo, senza degnarsi mai di dire niente a Steve.... Nonostante lui soffrisse molto, il giorno del diploma, che coincise con la nascita di Sam, così aveva chiamato la sua bambina, si recò in ospedale, ma dopo aver visto l'immagine di un bel quadretto familiare felice, insieme a Chris, non si avvicinò mai a loro per congratularsi.... così come non ricevette mai neanche un piccolo sms in cui veniva avvisato della nascita... In un attimo fu semplicemente cancellato dalla loro vita.... Ma si sa, Steve è una testa dura, che se non sbatte la testa ripetutamente non comprende... e proprio per questa ragione quando decide di partire e lavorare nell'officina dello zio, decide di non partire senza salutare l'amore della sua vita.... Compra un piccolo e tenero peluche a forma di orso con al polso un braccialetto ch lui stesso aveva fatto fare.... aveva scelto accuratamente ogni ciondolo, e ogni ciondolo rappresentava loro e la loro storia.... C'era un pallone da basket e un pon pon, per ricordare la loro vita al liceo, una vita che li aveva sempre legati in qualche modo.... una farfalla, perchè lei le dorava, e rivedeva un pò in Ade la fragilità di quegli insetti... un piccolo cheesburger, per ricordare di quella trasferta in cui ne divorò letteralmente uno, sporcandosi ovunque con la salsa, ma non poteva aspettare.... e poi se non lo gusti in quel modo vorace, che gusto c'era? e infine un quadrifoglio, per augurarle buona fortuna.... il giorno della partenza, Steve si avvicinò a casa sua, con tuti i presupposti di entrare e salutarla di persona.... La vide dalla finestra, bella come il sole con la sua piccolina in braccio, e inevitabilmente un piccolo sorriso spuntò nel suo volto, finchè non vide che non era sola.... alle sue spalle c'era anche Chris, che la strette in un caldo abbraccio.... quell'immagine fu l'ennesimo colpo al cuore, e si sentì ancora per una volta uno stupido che rincorreva una persona che lo aveva eliminato dalla sua vita nel giro di pochissimo tempo.... Ma nonostante questo si fece coraggio, si avvicinò alla porta e lasciò i suoi regali con annesso un biglietto.... nel biglietto spiegava le ragioni della sua partenza, di come quella città ormai gli stesse stretta, di come avesse bisogno di allontanarsi da tutto e da tutti per un pò... ci aggiuse anche il suo nuovo indirizzo, in caso avesse piacere di fargli visita.... Lasciò tutto davanti a quella porta, lasciò lì il suo cuore, e se ne andò.... Ma Ade non andò MAI a trovarlo.... lei non si preoccupò mai di chiedergli anche solo come stava... Per lei lui non esisteva più, e per quanto il modo fosse totalmente brutale, fu il modo migliore per aprirgli gli occhi... per fargli capire che aveva lottato con tutto se stesso, che si era umiliato, anteponendo lei davanti a tutto e tutti, sbagliando.... Perchè lui non era mai stato il primo per lei.... non gli aveva mai detto he aveva scelto di stare co Chris, che avevano deciso di darsi una seconda possibilità.... tutto era caduto nelle mani del tempo, e soprattutto del silenzio... Un giorno, dopo tre anni, ricevette un invito a tornare a Tree Hill, e nonostante non volesse, fu convinto dallo zio, ed era pur sempre un'occasione per vedere la madre.... ma presto si pentì amaramente di quella decisione.... Si recò nel luogo dell'appuntamento, il campetto di river court, un campetto che era molto più di questo.... era stato un luogo in cui era cresciuto coi suoi amici, il luogo in cui Ade gli aveva aperto il suo cuore, seppur in parte.... ed era il luogo in cui la vide di nuovo dopo tre lunghi anni.... Era lì, felice con la sua bambina che era a dir poco enorme dall'ultima volta che l'aveva vista, una bambina che però avrebbe riconosciuto fra mille dato che era la madre in miniatura.... Era a dir poco bellissima.... erano a dir poco bellissime.... Per una frazione di secondo i loro sguardi si incrociarono, ma alla stessa velocità, Steve si voltò dalla parte opposta, cercando di calmarsi e non farsi prendere dal sopravvento.... Era incredibile come nonostante fossero passati tre anni, era come se fossero passati appena 5 minuti..... Ma non voleva più essere l'uomo che era.... avrebbe voluto essere più distaccato, e col tempo ci sarebbe davvero riuscito.... forse.... La sua permanenza nella piccola cittadina in cui era cresciuto finì in quello stesso istante, quando prese coraggio e se ne andò da quello stesso campetto.... Quella stessa sera, tornando a casa prima del previsto, assiste a una scena per lui disarmante…. Trovò sul tavolo della cucina tantissime confezioni di farmaci di cui non conosceva il nome, e quindi neanche la loro funzione…. Ne prese uno in mano cercando di leggere qualcosa di più oltre il nome, ma la sua attenzione fu attirata dal corpo inerte della madre sul pavimento…. In preda al panico si precipitò da lei, stringendola a se, e chiamò immediatamente l’ambulanza…. Furono trasportati entrambi in ospedale, dove fu messo di fronte alla verità…. La madre era malata di cancro da diversi mesi…. Un cancro ormai in uno stadio avanzato, e per questo doveva sottoporsi il prima possibile all’operazione, e viste le condizioni critiche bisognava intervenire immediatamente….. Steve si sentì ancora una volta il mondo crollargli addosso…. E fu in quel momento che capì quanto realmente era solo, quanto in realtà avesse davvero pochissime persone su cui poteva contare…. La madre superò l’intervento, ma sarà costretta a stare in dialisi per tutta la vita…. Steve si rende conto di come la sua vita non possa più essere dallo zio, a mille miglia dalla sua unica famiglia, e decide di trasferirsi nuovamente a Tree Hill….. Stavolta per sempre.... Decide di comprare una vecchia officina malandata e la rimette a nuovo…. Ormai quello era il suo futuro, tutto ciò che poteva aspettarsi….
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